Prof. Em. Giovanni Ballarini – Università degli Studi di Parma
Il francese Gaspard Adolphe Chatin (1813-1901) studia presso la Faculté de Médecine di Parigi conseguendo il dottorato nel maggio del 1840. Nel 1841 è nominato Amministratore Farmacista dell’Ospedale Beaujon di Parigi e nel 1859, presso l’Hôtel-Dieu de Paris. Insegna botanica presso l’Ecole Superieure de Pharmacie, che poi dirige dal 1874. Nel mese di aprile 1886 ci sono rivolte studentesche presso la scuola e ne è richiesto il suo licenziamento. Si ritira in agosto 1886 con il titolo di direttore onorario.
Membro dell’Académie Nationale de Médecine (1853) e dell’Accademia delle Scienze francese (1874) e componente della Société Botanique de France, che conduce nel 1862, 1878, 1886 e 1896. È ufficiale della Legion d’honneur. Suo figlio è il botanico e zoologo Joannes Charles Melchior Chatin (1847-1912).
Nella sua ricerca botanica si occupa di tartufi e nel 1869 pubblica La truffe: étude des conditions générales de la production truffière. Il 5 gennaio 1872 alla Société Botanique de France presenta la comunicazione De la truffe, de sa culture et de sa naturalisation dans les contrées, auxquelles elle est actuellement étrangère. In questa comunicazione sui tartufi neri considera anche il Tuber melanosporum di Vittadini. Dà il nome al Tuber uncinatum.
Comunicazione di G. A. Chatin alla Societé Botanique de France (1872): De la truffe, de sa culture et de sa naturalisation dans les contrées, auxquelles elle est actuellement étrangère.